mercoledì 11 marzo 2015

UNA NUOVA GRANDE MOSTRA AL CASTELLO DI DUINO

Continua con una significativa mostra al Castello di Duino, il Progetto Ermada 1914 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE, coordinato dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis con il finanziamento della Regione Fvg relativamente al Bando Grande Guerra 2014, dopo la recente esposizione al Palazzo Taddea di Spilimbergo, dove un attento pubblico ha visitato con grande interesse la manifestazione, non ultime giovedì scorso delle scolaresche locali.
La prima parte dedicata al poeta praghese, ha un sapore particolare. Durante la cosiddetta belle epoque, a cavallo tra l’Ottocento ed il Novecento,il Castello di Duino, grazie al mecenatismo dei suoi nobili signori della Torre e Tasso, era diventata un salotto rinascimentale, il quale forniva appoggio sicuro ad intellettuali e poeti. Tra costoro ne beneficiò pure il poeta Rainer Maria Rilke, nato a Praga ma di lingua tedesca, come Franz Kafka. Rilke ivi compose le sue celeberrime Elegie duinesi e perfezionò altri componimenti. Un paio di mesi dopo l’ultimo soggiorno di Rilke al castello (maggio 1914) sarebbe scoppiata la Prima Guerra Mondiale e, in meno di un anno, quel maniero si sarebbe trovato a ridosso della prima linea e devastato dalle artiglierie italiane. Amplia documentazione fotografica, sul poeta e su quanto il Castello di Duino subì l'evento bellico.

La seconda parte della mostra (Graffiti e Fortificazioni)  è sviluppata dal Centro Studi e ricerche storiche SilentesLoquimur di Pordenone, attraverso il suo curatore dott. Malatesta Leonardo Direttore della Fondazione del Museo Storico del Nastro Azzurro. La mostra parla delle fortificazioni italiane ed austriache costruite nel territorio di confine tra Italia ed Austria Ungheria. Attraverso fotografie d'epoca e odierne, planimetrie e delle informazioni storiche, gli undici pannelli parlano delle singole opere, ma anche di inquadramento generale, come la politica difensiva dei due paesi, l'armamento e ciò che successe anche nelle altre zone interessate dal conflitto come il Veneto. Significativi i pannelli poi dedicati ai Graffiti. Nel corso della Grande Guerra, i soldati di tutti gli eserciti incisero, durante la loro permanenza al fronte, innumerevoli “graffiti” a vocazione ufficiale o personale: epigrafi, lapidi, scritte, targhe iscrizioni. 
Nel Friuli Venezia Giulia come nelle altre Regioni italiane e non, migliaia di graffiti risultano tuttora esistenti, dopo un secolo di interperie, frane e noncuranza, nei territori coinvolti dal fronte italo-austroungarico della Grande Guerra. Un “archivio” eccezionale a cielo aperto, uno straordinario patrimonio umano lasciatoci dai ragazzi in uniforme che combatterono e perirono nelle trincee della Prima Guerra Mondiale.
L'inaugurazione della mostra, prevista per venerdì 13 marzo alle ore 16,00, che coinciderà con l'apertura stagionale ufficiale del Castello di Duino, vedrà la partecipazione del Principe Carlo della Torre Tasso proprietari del maniero, Massimo Romita, Presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis, il dott. Bruno Vajente del Centro Studi e Ricerche storiche Silentes Loquimur, il Prof. Adriano Papo, con l'intervento introduttivo della Professoressa Tatjana Rojc, ospite della serata.
 Nei giorni seguenti doppio appuntamento presso il Comune di Farra d'Isonzo, dove sabato 14 marzo alle ore 11,00 nella sala consigliare, verrà inaugurata dal Sindaco Alessandro Fabbro l'estratto della mostra VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE” dedicata principalmente ai percorsi della Grande Guerra visitabili oggi sul Monte Ermada e nella Venezia Giulia. Domenica 15 alle ore 21,00 sempre nella sala Consigliare del Comune di Farra d'Isonzo, il Concerto ad ingresso gratuito “L'eco delle Trincee...cent'anni dopo” con la partecipazione del Coro Sant'Ignazio di Gorizia e il Coro CIVE ANA di Paularo.
Collegata alla mostra, venerdì 17 aprile presso il Centro di Promozione Territoriale di Sistiana (ex aiat) verrà presentato lo spettacolo teatrale di Emanuele Merlino Il Castello di Duino, dalle elegie di Rilke alla Grande Guerra”, adottando il punto di vista del poeta, di vuole proporre una rappresentazione scenica in cui due voci narranti declamano le più famose liriche composte da Rilke alternandole con accenni storici agli eventi dell’epoca, con lo scopo di cogliere nelle poesie e nella storia l’atmosfera che portò allo scoppio del conflitto che avrebbe devastato quel luogo d’arte e di cultura, quasi a simboleggiare la fine della cultura europea. Tale spettacolo è realizzato in collaborazione con l'Istituto di Ricerche Storiche e Militari Carlo Alfredo Panzarasa, la sala è messa a disposizione nell'ambito del Progetto dal Parnter PROMOTRIESTE e dalla Provincia di Trieste.



L'ingresso all'inagurazione della mostra al Castello di Duino 
è possibile solo prenotando al 040208120 o al nr. 3886449114

LA MOSTRA VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE A FARRA D'ISONZO

ERMADA 1914 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE
Gli appuntamenti a FARRA D’ISONZO

 Comunicato stampa


Dopo l’importante e significativa esposizione  presso il   prestigioso PALAZZO TADEA di Spilimbergo, che sta riscuotendo un successo di critica e di pubblico, e a ridosso dell’apertura della mostra (13 marzo)  “IL CASTELLO DI DUINO DALLE ELEGIE DEL RILKE ALLAGRANDE GUERRA e i GRAFFITI E LE FORTIFICAZIONI"  al CASTELLO DI DUINO,  sabato 14 marzo alle ore 11.00 presso la Sala del Consiglio Comunale di FARRA D’ISONZO, il SINDACO ALESSANDRO FABBRO, il Presidente del Gruppo Ermada Flavio Vidonis MASSIMO ROMITA, e MAURO DEPETRONI e il PROF. ADRIANO PAPO  apriranno l’estratto della mostra  VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE. 

La mostra è principalmente la presentazione del lavoro di recupero, ripristino e di valorizzazione dei manufatti riconducibili alla prima guerra mondiale presenti sull’Ermada e sul Carso.

Il Monte Ermada si trova oggi nella parte nord occidentale della provincia di Trieste nel territorio del comune di Duino Aurisina, mentre le sue propaggini orientali sono in territorio sloveno. L’Ermada, ultimo baluardo dell’Imperial Regio Esercito Austro Ungarico sulla strada per Trieste, costituì durante il primo conflitto mondiale un insuperabile obiettivo militare, contro il quale si infransero senza successo gli assalti dei soldati italiani.

L’esercito austro-ungarico, organizzato sulla difensiva, lo aveva trasformato in una fortezza munita di ricoveri sotterranei ed armata di artiglierie occultate agli occhi dell’avversario

Nell’arco temporale che viene periodizzato dal 1914 all’autunno 1917, le popolazioni autoctone subirono privazioni e dovettero abbandonare i propri nuclei abitati e le zone di produzione agricola per far spazio all’insediamento di opere militari difensive che, di fatto, divennero un’insormontabile linea di fronte mai conquistata o superata dalle truppe italiane. 

L’area oggi si presenta ricca di testimonianze “immobili” dei fatti, negli ultimi anni recuperate e riportate alla luce da un gruppo di volontari. Molte di queste strutture, grazie al lavoro infaticabile dei volontari della Società Alpina delle Giulie, tra questi anche Flavio Vidonis a cui è dedicato il nome del sodalizio di Visogliano, pur a distanza di quasi cent’anni, e nonostante l’incuria della natura e del tempo, sono ritornati alla luce.

La mostra vuole rendere visibile il risultato di questo lavoro, così come quelli dei progetti di riqualificazione delle trincee e della raccolta delle testimonianze della Grande Guerra nella Venezia Giulia.

La mostra è inserita all’interno del ProgettoERMADA 1914 VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE, coordinato dal GruppoErmada Flavio Vidonis e finanziato dalla Regione Autonoma Fvg, progetto nato con l’intento di valorizzare questo territorio ed il suo patrimonio storico e culturale e raccoglie 26 partner per oltre 15 eventi.

Nei pannelli fotografici che compongono la mostra di FARRA d’ISONZO  sarà possibile trovare:

-          I lavori di ripristino dell’Alpina delle Giulie Gruppo Cavità; 


-     I percorsi tematici della Grande Guerra nel Friuli Venezia Giulia, collegati alle dodici battaglie dell’Isonzo. Dolina dei Bersaglieri, Trincerone sul Monte Sei Busi, il Parco Tematico della Grande Guerra di Monfalcone e la novità dei Pannelli dedicati al MONTE FORTIN in località Farra d’Isonzo partner del Progetto realizzati in collaborazione con Marco Meneghini del Centro Ricerche “C.Seppenhofer “ di GORIZIA. Il territorio e le fortificazioni sull’Ermada,  e nell’Area del Goriziano

 Nelle bacheche, invece, verranno presentati: Libri, pubblicazioni e documenti inerenti l’Ermada nonché GIORNALI DELL'EPOCA,  reperti rinvenuti durante gli scavi che in parte sono riferiti alla vita quotidiana del soldato, come gavette e stoviglie, in parte riferiti agli strumenti di guerra.
· Ed infine il nuovo plastico collegato a pannelli didattici relativo al Cannone Skoda 38 che era collocato a Ceroglie dell’Ermada. 

La mostra rimarrà aperte negli orari di apertura degli uffici comunali.

A seguire  DOMENICA 15 MARZO ALLE ORE 21.00 presso la Sala del Consiglio Comunale concerto del CORO SANT’IGNAZIO di GORIZIA.


Sabato 21 marzo sempre nell’ambito della stessa iniziativa,  presso il Museo diDocumentazione della Civiltà Contadina Friulana, doppio appuntamento:

Alle ore 10.00 “Le gallerie del Monte Fortin” conferenza a cura dello speleologo MARCO MENEGHINI del Centro Ricerche “C. Seppenhofer” di Gorizia e curatore del Catasto nazionale cavità artificiali.

Alle ore 11.00 – Visita delle Gallerie del Monte Fortin.


A tutti coloro che intendessero partecipare alla visita alle cannoniere  si consiglia di attrezzarsi con calzature adeguate ed eventuale torcia. La salità alle cannoniere è impervia, sarà a disposizione un trasporto con fuoristrada a cura dell’Associazione GFI AlpeAdria.

  
Info 3886449114







lunedì 9 febbraio 2015

IL PATROCINIO DEL COMUNE DI DUINO AURISINA







IL PATROCINIO DELLA PROVINCIA DI TRIESTE



----Messaggio originale----
Da: gabinetto@provincia.trieste.it
Data: 9-feb-2015 13.22
A: "lionsclubduino@libero.it"<lionsclubduino@libero.it>
Ogg: Progetto "I nonni con la valigia, un popolo di migranti. Maggio-settembre 2015. Concessione patrocinio 


Si comunica che con decreto presidenziale n. 3 del 9 febbraio 2015, è stato concesso il patrocinio della Provincia di Trieste all'iniziativa in oggetto. In ottemperanza all'art. 7 della Carta del Patrocinio  l'intervento provinciale dovrà essere pubblicizzato sul materiale divulgativo e promozionale dell'iniziativa con l'indicazione "con il patrocinio della Provincia di Trieste" cui, compatibilmente con la grafica realizzata, dovrà essere apposto il logotipo istituzionale dell'Ente secondo le norme in uso in materia di diffusione dell'immagine condivisa dell'Ente.

 A tal fine si trasmette, in allegato, il logotipo nelle due versioni a colori e in bianco e nero. In questo caso la dicitura dovrà essere "con il patrocinio della". Si precisa che per il materiale promozionale realizzato su fondo scuro il logotipo previsto per quel tipo di materiale dovrà essere espressamente richiesto al nostro ufficio. La riproduzione può avvenire solo da file esecutivi forniti dall'Ente che devono essere richiesti  ai recapiti indicati in calce o a questo stesso indirizzo di posta elettronica. 

Si fa presente che non sono consentite modifiche del logo né di carattere cromatico né di forma grafica. Qualora si dovesse rendere necessario il suo  ridimensionamento dovranno essere rispettate le relative proporzioni. 

La bozza del materiale divulgativo dell'iniziativa patrocinata, prima di essere stampata, deve essere inviata, anche a mezzo e-mail, allo scrivente ufficio per il benestare e per la conservazione agli atti.

Nel rimanere in attesa di un Vostro riscontro si porgono cordiali saluti.

GABINETTO DELLA PRESIDENZA
Gianna Loredan

venerdì 30 gennaio 2015

IL PATROCINIO DELLA CITTA' DI TERRACINA


IL REGOLAMENTO DEL CONCORSO LETTERARIO


LIONS CLUB DUINO AURISINA

 Concorso letterario


“I NONNI CON LA VALIGIA, UN POPOLO DI MIGRANTI





REGOLAMENTO



Art.1 FINALITÀ

- Il concorso ha come obbiettivo quello di stimolare gli alunni a riflettere in maniera creativa attraverso la produzione di un disegno, un testo scritto o fumetto attorno al tema dell’emigrazione italiana ancora poco conosciuto. L’emigrazione esterna ed interna nel secolo scorso ha sconvolto l’Italia.
-30 milioni di connazionali hanno lasciato la penisola e 5 milioni sono stati sradicati dagli ambienti d’origine delle stesse regioni della medesima Italia negli anni dei dopoguerra.
Pertanto il progetto Intitolato: “I nonni con la valigia, un popolo di migranti”vuole valorizzare la memoria locale, le competenze dei ragazzi e del corpo docente.
-Il concorso attiva le scuole protagoniste a sollecitare gli alunni alla ricostruzione della storia del territorio anche attraverso la raccolta di testimonianze orali e documentali.
.-Il concorso promuove negli alunni la formazione di una coscienza della conservazione della memoria.
-Sollecitare i giovani al ricordo della storia della nostra nazione.

Art.2 Destinatari

Il concorso è rivolto agli alunni della scuola d’infanzia, delle scuole primarie,delle scuole secondarie di primo grado di Duino Aurisina e i giovani residenti del Comune di Duino Aurisina under 18 anni.

Art.3Tipologia di elaborati ammessi al concorso

Ogni singola alunno potrà partecipare singolarmente o a gruppi( max3 alunni)
I partecipanti dovranno produrre i seguenti elaborati
-Gli alunni della scuola d’infanzia potranno partecipare con la realizzazione di un disegno in cui evidenziare gli aspetti legati al fenomeno migratorio
-Gli alunni della scuola primaria potranno partecipare con la realizzazione di un fumetto dove presenteranno un episodio,che ricordi uomini e fatti legati al fenomeno migratorio
-Gli alunni della scuola secondaria di primo grado potranno partecipare con la realizzazione di un breve testo (lunghezza del testo max 4 cartelle composte ciascuna da 60 spazi x 30 righe),che ricordi le destinazioni dei flussi migratori.
- Tutti i ragazzi e ragazze residenti del Comune di Duino Aurisina possono partecipare con la realizzazione di un testo (lunghezza del testo max 6 cartelle composte ciascuna da 60 spazi x 30 righe) che ricordi le destinazioni dei flussi migratori.

Art.4Presentazione degli elaborati:

Gli elaborati corredati dal modulo di partecipazione dell’autore, dovranno pervenire entro il 30 APRILE 2015 al Lions Club Duino Aurisina, complesso sportivo di visogliano 34011 Duino Aurisina o per posta ordinaria o con consegna a mano o tramite posta elettronica all’indirizzo lionsclubduino@libero.it.
Gli elaborati pervenuti in formato cartaceo non verranno restituiti. A tutti sarà data comunicazione della data in cui avverrà la premiazione. I dati personali trasmessi saranno trattati in conformità al D.Lg n. 196 del 30/06/2003.

Art.5 Privacy e liberatoria

Le opere inviate non saranno restituite.L’Associazione si riserva la possibilità di raccogliere i migliori elaborati in una pubblicazione successiva e pubblicarli sul sito www.lions-club-duinoaurisina.blogspot.it

Art.6 Valutazione degli elaborati

Un’apposita commissione valuterà le opere secondo i seguenti criteri:

  1. Efficacia e pertinenza nella rappresentazione del tema;
  2. Capacità espressiva ed analitica nell’affrontare il tema,focalizzata all’insegnamento che il cittadino può trarre dall’evento
  3. Capacità di sintesi nell’esposizione
  4. Creatività e originalità espressiva

Art.7Premiazione

Per tutti i partecipanti del primo gruppo (scuola dell’Infanzia) verrà rilasciato un diploma e per le classi di appartenenza un premio in buoni libro.
Per il secondo gruppo un’apposita Giuria (formata da 5 componenti) sceglierà, con giudizio insindacabile, TRE vincitori a cui sarà assegnato un primo, un secondo e un terzo premio in buoni libro, ed alle classi di appartenenza un premio in buoni libro.
Per il terzo gruppo un’apposita Giuria (formata da 5 componenti) sceglierà, con giudizio insindacabile, QUATTRO vincitori ai quali verrà assegnato un week end premio a Borgo Hermada a Terracina ed alle classi di appartenenza un premio in buoni libro.
Per il quarto gruppo un’apposita Giuria (formata da 5 componenti) sceglierà, con giudizio insindacabile, DUE vincitori ai quali verrà assegnato un week end premio a Borgo Hermada a Terracina.

Art.8 Accettazione del Regolamento


La partecipazione al concorso è considerata quale accettazione integrale del presente Regolamento.










Modulo di partecipazione
Al Lions Club Duino Aurisina

 CONCORSO LETTERARIO DI NARRATIVA
“I NONNI CON LA VALIGIA, UN POPOLO DI MIGRANTI”

Il/La sottoscritto/a: _______________________________________________________
Nato/a a __________________________________ il ____________________________
Residente in __________________________________Prov. _______ Cap. _______
Via/Strada/Corso _________________________________________________________
Telefono fisso: ____________________________ cell. ___________________________
Indirizzo e-mail __________________________________________________________
Scuola ______________________________________ classe __________________________
In caso di comunicazioni utilizzare
e-mail  telefono fisso  cellulare  
DICHIARA
che l’opera presentata è frutto del suo impegno, non è stata premiata in altri concorsi e non è stata pubblicata;
di accettare integralmente tutte le norme e le disposizioni contenute nel regolamento del concorso, di cui ha preso visione, senza alcuna condizione o riserva.
AUTORIZZA
l’utilizzo gratuito dell’opera ai fini di pubblicazioni, senza a nulla pretendere a titolo di diritto d’autore pur rimanendo il proprietario dell’opera;
il trattamento dei dati personali ai fini istituzionali, ai sensi della Legge di cui sotto.
Data _______________________  Firma leggibile _________________________________
 (in caso di minore firma di un genitore o di chi esercita la patria podestà)
In relazione agli artt. 13 e 23 del D.Lg. n. 196/2003 recanti disposizioni a tutela delle persone e ed altri
soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, Vi informiamo che i Vs. dati anagrafici, personali ed
identificativi saranno utilizzati esclusivamente ai fini inerenti gli scopi istituzionali. I dati dei partecipanti
non verranno comunicati o diffusi a terzi. L’interessato potrà esercitare tutti i diritti di cui all’art. 7 del

D.Lg. 196/2003 e potrà richiederne gratuitamente la cancellazione o la modifica scrivendo al Lions Club Duino Aurisina