IL RACCONTO DI ALLEGRA FILLINI I NONNI CON LA VALIGIA
I miei nonni da parte paterna, quando erano giovani vivevano a Pola. Mio nonno era un poliziotto e mia nonna era una sarta che cuciva le uniformi per i poliziotti del territorio, così si sono conosciuti.
Quando nel 1947 l'Istria diventò parte della Yugoslavia, i miei nonni decisero di andarsene, lasciando famiglia, amici e tutto ciò che amavano.
Così presero una corriera diretta a Trieste, quando mia nonna aveva 35 anni e mio nonno 38. Arrivati nella loro nuova città hanno trovato una casa e anche subito un lavoro: mio nonno rimase un poliziotto e mia nonna continuò per un periodo a cucire uniformi, cominciando poi però a lavorare per un sarto molto famoso di Trieste.
Nonostante tutto, la nuova vita a Trieste, i nuovi amici e la nascita di mio padre, in loro due rimaneva sempre una forte nostalgia per la terra che li aveva visti nascere e crescere....
"Ogni volta che mia mamma vedeva Pola in televisione, cominciava a piangere.
E io non capivo perchè." Racconta mio padre.
Per tanti anni i miei nonni tornarono nella loro città natale ricordando con felicità la loro gioventù. Per ognuno di noi dovrebbe essere triste lasciare la propria Patria, dove si sono trascorsi gli anni della gioventù.
ALLEGRA FILLINI,
Classe IIIB - Scuola de Marchesetti di Sistiana
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